I quadri conferiscono carattere e stile ad una stanza, tanto quanto i mobili, gli oggetti e i tendaggi.
I quadri abbelliscono la casa e rispecchiano la nostra personalità,
Qualche consiglio…
1. Dobbiamo fare un po’ di attenzione a non voler copiare esattamente i colori che abbiamo in casa. Questo perchè anche se trovate dei colori simili sarà impossibile avere le stesse tonalità. Optate quindi per un richiamo di tono all’interno del quadro. Ad esempio con dei divani rossi, aggiungete all’interno del quadro un po’ di rosso, ma non esagerate.
2. Optate per i toni che richiamino o il calore o la freddezza dei vostri ambienti, e cercate un equilibrio di questi toni all’interno del quadro.
Spesso le stanze hanno già dei colori predominanti , non dati solo dai mobili ma anche dai tessuti di arredo, come tende e anche coperte e lenzuola e magari dal tappeto. Se avete una stanza neutra, potete osare con un tocco più fresco, una cromia che accenda lo stile della camera
3. Potete anche richiamare lo stile di uno o più oggetti con forte carattere che avete in casa, con lavorazioni complesse e un po’ isolati con il resto dell’arredamento, in modo da dare sostegno agli oggetti, rendendo più armonioso l’ambiente stesso.
4. Nel posizionare un quadro singolo, vanno rispettati le linee verticali ovvero che siano un po ‘”dentro” lo spazio dei mobili.
Questo vale per le console, per i mobili bassi, divani e poltrone.
5. L’altezza giusta per sistemare un quadro è in mezzo alla parete, e il centro verticale del quadro all’altezza degli occhi di chi osserva.
Potete utilizzare la “strategia” dell’allineamento parallelo. Disponete il lato superiore o inferiore dei quadri lungo due linee parallele immaginarie. Ad esempio potete usare la prospettiva di altri elementi presenti sulle pareti.
6. Da considerare una buona illuminazione . Quando una foto è ben illuminata l’immagine attira l’attenzione.
Attenzione alle luci: le lampade al neon e altre luci fluorescenti modificano i colori.
Posizionati a terra, o nascosti da un mobile, debbono essere orientati verso il quadro, creando un cono luminoso. Con questo tipo di lampade si ottengono effetti scenografici assai suggestivi.
7. Anche gli angoli o le strisce di parete fra due porte, sono settori della stanza da non tralasciare
8. Un grosso quadro, da solo, è meglio valorizzato se è al centro dello spazio vuoto disponibile
9. I ritratti dovrebbero, per quanto possibile, essere distanziati dagli altri quadri
10. La vista dei chiodi, dei tasselli e dei ganci può disturbare l’armonia dell’arredo. In questo caso potete nasconderli con le apposite coccarde in filo di cotone o di seta di vari colori. Innanzitutto celano gli antiestetici chiodi ma servono anche ad abbellire.
11. Per ottenere un foro perfetto, il chiodo va appoggiato in diagonale rispetto alla parete, martellando inizialmente in modo leggero per creare l’inizio del buco. Se invece il quadro monta una cornice pesante, potete usare tasselli di nylon di medie dimensioni.
Si può utilizzare anche il nastro carta adesivo, da collocare nei contorni dela collocazione del chiodo, per evitare che la parete si sgretoli nel punto di penetrazione del nostro amico dalla testa dura ( il chiodo ).
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