la tela animata

giovedì 29 maggio 2014

Quadri. Un impatto visivo molto forte, o una perfetta sintonia con il vostro arredamento?


I quadri conferiscono carattere e stile ad una stanza, tanto quanto i mobili,  gli oggetti e i tendaggi.
I quadri abbelliscono la casa e rispecchiano la nostra personalità,
Qualche consiglio…
1. Dobbiamo fare un po’ di attenzione a non voler copiare esattamente i colori che abbiamo in casa. Questo perchè anche se trovate dei colori simili sarà impossibile avere le stesse tonalità. Optate quindi per un richiamo di tono all’interno del quadro. Ad esempio con dei divani rossi, aggiungete all’interno del quadro un po’ di rosso, ma non esagerate.
2. Optate per i toni che richiamino o il calore o la freddezza dei vostri ambienti, e cercate un equilibrio di questi toni all’interno del quadro.
Spesso le stanze hanno già dei colori predominanti , non dati solo dai mobili ma anche dai tessuti di arredo, come tende e anche coperte e lenzuola e magari dal tappeto. Se avete una stanza neutra, potete osare con un tocco più fresco, una cromia che accenda lo stile della camera
3. Potete anche richiamare lo stile di uno o più oggetti con forte carattere che avete in casa, con lavorazioni complesse e un po’ isolati con il resto dell’arredamento, in modo da dare sostegno agli oggetti, rendendo più armonioso l’ambiente stesso.
4. Nel posizionare un quadro singolo, vanno rispettati  le linee verticali ovvero che siano un po ‘”dentro” lo spazio dei mobili.
Questo vale per le console, per i mobili bassi, divani e poltrone.
5. L’altezza giusta per sistemare un quadro è in mezzo alla parete, e il centro verticale del quadro all’altezza degli occhi di chi osserva.
Potete utilizzare la “strategia” dell’allineamento parallelo. Disponete il lato superiore o inferiore dei quadri lungo due linee parallele immaginarie. Ad esempio potete usare la prospettiva di altri elementi presenti sulle pareti.
6. Da considerare una buona illuminazione . Quando una foto è ben illuminata l’immagine attira l’attenzione.
Attenzione alle luci: le lampade al neon e altre luci fluorescenti modificano i colori.
Posizionati a terra, o nascosti da un mobile, debbono essere orientati verso il quadro, creando un cono luminoso. Con questo tipo di lampade si ottengono effetti scenografici assai suggestivi.
7. Anche gli angoli o le strisce di parete fra due porte, sono settori della stanza da non tralasciare
8. Un grosso quadro, da solo, è meglio valorizzato se è al centro dello spazio vuoto disponibile
9. I ritratti dovrebbero, per quanto possibile, essere distanziati dagli altri quadri
10. La vista dei chiodi, dei tasselli e dei ganci può disturbare l’armonia dell’arredo. In questo caso potete nasconderli con le apposite coccarde in filo di cotone o di seta di vari colori. Innanzitutto celano gli antiestetici chiodi ma servono anche ad abbellire.
11. Per ottenere un foro perfetto, il chiodo va appoggiato in diagonale rispetto alla parete, martellando inizialmente in modo leggero per creare l’inizio del buco. Se invece il quadro monta una cornice pesante, potete usare tasselli di nylon di medie dimensioni.
Si può utilizzare anche il nastro carta adesivo, da collocare nei contorni dela collocazione del chiodo,  per evitare che la parete si sgretoli nel punto di penetrazione del nostro amico dalla testa dura ( il chiodo ).

venerdì 23 maggio 2014

L’acquisto del divano non è una scelta facile? Ecco 9 consigli per agevolarti nella scelta


Oggi il divano è un elemento d’arredo principale nella zona giorno di una casa, in quanto rappresenta l’aspetto di presentazione dell’abitazione stessa agli amici, ai parenti, a tutti gli ospiti in visita. Per questo il divano deve rispondere a diverse caratteristiche: innanzitutto deve essere comodo, facile da pulire e in stile con l’ambiente circostante. Deve, quindi avere, uno stile che si sposi con il resto della casa, un colore ugualmente adeguato, e deve sfruttare al meglio lo spazio disponibile.
Quanto è difficile la scelta del divano?
Ecco perché questa scelta richiede delle riflessioni e oggi voglio darvi qualche consiglio.

1. O che sia DIVANO o che sia POLTRONA, questa scelta va presa tenendo presente le dimensioni di cui si collocherà, non forzare l’inserimento di un divano solo perché ti piace. Il divano occupa uno spazio importante sia come elemento di arredamento che in termini visivi, non deve pertanto soffocare lo spazio della sala. E’ cos’ facendo valorizziamo quindi, anche il Divano stesso.
2. Il COLORE è importante scegliere un colore che ti piaccia e che allo stesso tempo ti trasmetta energia positiva. La scelta del colore del divano non deve essere influenzata solo dalla tendenza del momento, ma effettuata in base all’arredamento scelto o che si vuole ancora scegliere e alla tappezzeria del soggiorno. I colori che meglio si abbinano a più stili e toni di arredamento sono il blu, il rosso, il bianco e il verde.
3. È sempre utile prendere un divano COMPONIBILE (e non monoblocco), in quanto consente versatilità a seconda delle esigenze; inoltre i divani e le poltrone sollevati da terra sono più comodi per la pulizia.
4. Prediligi sempre un imbottito un po’ più rigido di quella che sarebbe la morbidezza ottimale per te. Col tempo un leggero allentamento è normale che avvenga, e porta la sofficità al livello desiderato.
5. Portate con voi durante lo shopping una PIANTINA dell’ambiente in cui intendete posizionare il vostro divano, e ricordate di lasciare uno spazio sufficiente – almeno 50/60cm – per il transito tra il divano ed un eventuale ostacolo all’interno del locale. Qualora il divano si trovi adiacente a tavoli e sedie, ti consiglio di distanziare di almeno 100/120 cm.
6. È importante scegliere RIVESTIMENTI resistenti all’uso ed al lavaggio: prima dell’acquisto informarsi sulla tenuta dei colori e sul tipo di lavaggio più appropriato. Nella maggior parte dei divani, al di sopra della fodera fissa, viene applicato un rivestimento sfoderabile con chiusura a velcro o a cerniera che è possibile togliere e lavare. Lo consiglio quindi sfoderabile per la praticità nel lavarlo. Se il tessuto è in pelle si può utilizzare il latte detergente.
7. Guardi il tuo divano e ti accorgi che manca qualcosa? Sono i CUSCINI naturalmente! Scegliere i cuscini per il divano può sembrare una sciocchezza, ma dona al divano personalità è il suo accessorio. E’ bene acquistare una fodera supplementare per dare il cambio a quella originale. In questo modo il divano sarà sempre in ordine, e potrai dare più tocchi di stile differenti.
8. UN DIVANO – o poltrona – non dovrebbe mai essere scelto “a catalogo”, VA PROVATO! Non stiamo parlando di un set di posate, ma di un elemento che oltre a caratterizzare il vostro soggiorno, condividerà con voi alcuni tra i momenti più emozionanti e rilassanti della vostra giornata. Rischiereste – se scomodo – di volervene disfare dopo un paio di giorni e le aste on-line sono piene di “occasioni” simili.
9. Anche se negli ultimi anni la FORMA dei divani è andata trasformandosi creando spazi seduta sempre più lunghi e schienali molto bassi, le regole ergonomiche non si trovano sulla stessa linea di pensiero. La postura infatti dovrebbe esser sì rilassata, ma mai “sbracata”! A tal proposito esistono divani che pur mantenendo uno stile moderno dalla seduta allungata, donano confort grazie alla risposta dei differenti strati di cui è composta.

La casa moderna riscopre le espressioni dell’arte,
trasmettendo le emozioni che solo gli artisti hanno il privilegio di tradurre in una sintesi figurativa.

PER COMPLETARE ORA MANCA SOLO UN QUADRO CHE FINISCA DI RIFINIRE IL CONTESTO CHE HAI CREATO

http://designeantonella.blogspot.it/p/che-si-tratti-di-arte-o-di-grafia-su.html